Lavori svolti dagli alunni in occasione della Giornata della Memoria
In occasione della Giornata della Memoria della Shoah, gli studenti della classe 2ª A hanno svolto, “accompagnati” dalla docente, un viaggio virtuale in Polonia per visitare il campo di sterminio di Auschwitz. È proprio in seguito all’abbattimento dei cancelli di questo lager il 27 gennaio del 1945, che venne istituita questa Giornata per ricordare le vittime dell’orrore nazista e per garantire all’umanità che le coscienze non vengano mai più oscurate e sedotte verso l’odio, il razzismo e la distruzione. Non potendo muoverci fisicamente lo abbiamo fatto virtualmente, “partendo” per Cracovia attraverso Google Maps alla LIM. Per visitare il campo di concentramento abbiamo visionato le foto di una visita realmente effettuata da un’alunna insieme ai suoi genitori, al campo di sterminio di Auschwitz. L’alunna ci ha guidati attraverso tutti gli spazi esterni e interni del lager facendoci visitare le stanze e tutti i luoghi più significativi, per emettere insieme il grido impresso sulla targa di Auschwitz: “Grido di disperazione ed ammonimento all’umanità sia per sempre questo luogo dove i nazisti uccisero circa un milione e mezzo di uomini, donne e bambini. Principalmente ebrei, da vari Paesi d’Europa” (Auschwitz-Birkenau 1940-1945). Gli studenti hanno inoltre ricordato le vittime soprattutto più giovani della Shoah attraverso disegni e poesie, simbolo che la loro sensibilità e gratitudine nei confronti della vita non è stata scalfita dal duro momento storico e che anzi oggi più che mai pulsa nei loro cuori il desiderio di contribuire come cittadini attivi a un roseo futuro per l’umanità.
Testo a cura della Prof.ssa Graziella Ferrise
Per la ricorrenza del 27 gennaio ‘Giornata della Memoria’ gli alunni delle terze, secondaria Maida, hanno presentato le recensioni e le loro riflessioni sul libro di narrativa ‘Scolpitelo nel vostro cuore’, dal binario 21 ad Auschwitz e ritorno: un viaggio nella memoria – di Liliana Segre. Liliana nel suo libro racconta le fasi delle persecuzioni che ha vissuto in prima persona. A tredici anni si trova davanti alla crudeltà degli uomini e dopo tante angherie e dolorose vicissitudini conclude la sua narrazione descrivendo la fuga del comandante di Auschwitz, avrebbe potuto ucciderlo, ma Liliana decide di non farlo: “Quell’uomo orribile aveva scelto per me la morte, ma io avevo scelto la vita. Sempre. Da quel momento sono stata e, sono rimasta la donna libera e di pace che sono oggi”. La lettura del libro ha portato i ragazzi a riflettere su quanto è accaduto in passato, costruendo un filo conduttore che lega i testimoni del passato e i giovani di oggi, in modo che ognuno diventi, come dice Liliana Segre “Candela della memoria”
Testo a cura della Prof.ssa Chiara Sodano
In occasione della giornata della Memoria, le classi terza, quarta e quinta del plesso di Vena di Maida , dopo aver visionato filmati e letto documenti, profondamente colpiti dal tema trattato in aula, hanno spontaneamente creato degli elaborati inerenti al tema della Shoah. Il tutto nell’ottica del ricordo perenne di questa dura e triste vicenda che ha colpito l’umanità intera.
Testo a cura dell’Insegnante Angela Cefaly
In calce al presente articolo troverete anche i lavori delle classi 5A e 5B della Scuola Primaria di San Pietro a Maida, nonché il video dei lavori realizzati dalla Scuola Primaria di Maida.