Giornata della Legalità a San Pietro a Maida
Il 5 Giugno, nella ricorrenza del trentennale della ratifica in Italia della “Convenzione dei diritti del fanciullo”, si è svolta a San Pietro a Maida, in piazza Moro, la manifestazione “La Legalità… in mostra” organizzata dall’Istituto Comprensivo di Maida, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e in stretta collaborazione con l’Avvocato/ Criminologo Caterina Berlingieri. La stessa, in qualità di responsabile e formatrice esterna, di questo anno scolastico ha svolto, presso le classi della Scuola Secondaria di primo grado di San Pietro a Maida, il Progetto di “Educazione alla Legalità” già realizzato negli anni precedenti, riscontrando notevole interesse nei discenti.
Il tema della legalità è assolutamente centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri. Promuovere educazione alla legalità, alla convivenza e al rispetto per sé stessi e per gli altri significa stimolare una cultura del sociale che escluda la violenza, privilegi la solidarietà e il rispetto, promuova la valorizzazione dell’impegno e della dignità umana ed attivi percorsi di partecipazione e condivisione.
Il Sindaco Domenico Giampà, subito dopo i saluti istituzionali, si è dimostrato soddisfatto per l’iniziativa, puntualizzando che “la nostra comunità, per certi versi, è un’isola felice per quanto concerne la legalità, ma si può sempre crescere e migliorare”. Il Dirigente Scolastico, Prof. Giuseppe De Vita, ha evidenziato come “tutte le attività svolte nel nostro Istituto abbiano alla base l’educazione alla legalità, che non è un punto di partenza o un punto di arrivo, ma deve essere qualcosa che ognuno di noi deve sentire dentro”. La docente e referente del Progetto, Angela De Sando, ha sottolineato che “il Progetto sulla Legalità, scaturisce da bisogni effettivamente monitorati diversi anni fa, nella nostra scuola, relativi a forme di disagio legate sia alla fascia di età degli alunni della Secondaria, che alle particolari condizioni socio-culturali del territorio degli stessi. La docente, inoltre, evidenzia che non solo la Scuola, ma anche le altre Agenzie educative quali la Famiglia e la Chiesa assumono grande rilevanza nell’offrire, attraverso la loro sinergica collaborazione, percorsi di formazione e di crescita che abbiano i loro presupposti nell’educazione ai valori. Questi saranno in grado di rafforzare, negli adolescenti, l’autostima, la consapevolezza, la conoscenza di sé e delle proprie radici, il rispetto degli altri e della diversità. Vi è stato, infine, l’intervento del Procuratore di Vibo Valentia, Camillo Falvo, che ha ribadito come “la partita della legalità va giocata insieme. Il mestiere più difficile è fare i genitori e cercare d’ interpretare i messaggi dei propri figli”.
Alla manifestazione hanno partecipato i docenti e i ragazzi della Secondaria di San Pietro a Maida. Questi ultimi hanno esposto i loro lavori sui Diritti del fanciullo, tra un intervento e l’altro si è esibita l’orchestra del plesso di San Pietro a Maida. La manifestazione si è conclusa con la piantumazione di un albero di melograno, simbolo di vita e prosperità.
Testo a cura della Prof.ssa Angela De Sando