Circolare n.46: Misure di profilassi per il controllo della pediculosi nelle scuole – a. s. 2020-2021
Al fine di prevenire l’insorgere del fenomeno della pediculosi, che facilmente può diffondersi in una comunità scolastica, considerato che la responsabilità principale della prevenzione e del trattamento della pediculosi è della famiglia, i genitori sono invitati a controllare periodicamente il capo dei propri figli, onde accertarsi della eventuale presenza di pidocchi o di loro uova (lendini). Qualora il controllo dovesse risultare positivo, il genitore è tenuto a rivolgersi al medico di propria fiducia e a provvedere allo specifico trattamento disinfestante.
In presenza di casi di sospetta pediculosi, la normativa vigente prevede l’obbligo, da parte del Dirigente scolastico, di disporre la sospensione della frequenza scolastica dei soggetti affetti fino all’avvio di idoneo trattamento disinfestante, certificato dal medico curante (pediatra o medico di famiglia).
A tal proposito la circolare allegata descrive le misure di profilassi per il controllo della pediculosi nelle scuole. Per affrontare in maniera efficace il problema delle infestazioni da pidocchi nella scuola è necessario il contributo di genitori, insegnanti e personale sanitario. Ognuno deve svolgere il suo compito in maniera coordinata ed efficiente. In considerazione dell’incremento del numero di casi di pediculosi si raccomanda, ognuno per le parti di competenza, di attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate nella presente circolare.